Non c’è un solo frammento isolato in tutta la natura, ogni frammento fa parte di un’unità armoniosa e completa.

(John Muir)

Può essere che alcuni colleghi si scandalizzino, ma lo Shiatsu a 4 mani, nella mia esperienza, è un valore aggiunto che energizza e intensifica il trattamento Shiatsu.
Non è qualcosa che si può praticare da subito, né tantomeno con chiunque, ma solo dopo aver acquisito un certo grado di esperienza sia nelle tecniche che nella pratica con i propri Uke.

E’ un’esperienza che si matura nel tempo e che avviene solo quando lo Shiatsuka riesce a mettersi in connessione non solo con l’Uke, ma soprattutto con il proprio collega. Infatti è necessaria una sinergia tale da permettere ai due Operatori di sintonizzarsi sulla stessa onda energetica e diventare un unico organismo attraverso la presenza del tocco sul ricevente.

L’Uke diventa il polo di partenza e di arrivo e da qui i due Operatori Shiatsu iniziano il “Viaggio” alla ricerca del benessere e del ritrovato equilibrio.
Quando faccio un Trattamento Shiatsu, libero la mente e permetto che le informazioni energetiche arrivino a me senza nessuna aspettativa. Mi pongo in una condizione che posso definire “vigile vagotonia” cioè rilassamento profondo con una connotazione di attenzione consapevole in quanto sto agendo su un’altra persona.

Stare in questa condizione interiore mi permette di lavorare in profondità e di agire in totale e rispettosa libertà. Il risultato è che il ricevente, che non sa nulla di ciò che faccio, si rilassa completamente ed è proprio questo il momento in cui posso lavorare sui suoi blocchi energetici fisici/emozionali/mentali.
Se già lavorando da sola i risultati sono entusiasmanti, quando pratico un trattamento Shiatsu in duetto con un collega tutto ciò si potenzia in maniera esponenziale.
Il trattamento diventa una “danza” sul ricevente e non c’è bisogno di parlare, non serve dire nulla perché si entra in uno stato di tale profondità che un sottile filo rosso ci unisce e ci porta a lavorare all’unisono a beneficio non solo del ricevente, ma anche nostro.

Nel lavoro a quattro mani sempre percepisco l’essenza di Bellezza e di Potenza che ne scaturisce. Da dentro emerge una forza facilmente percepibile che il trattamento Shiatsu a quattro mani indubbiamente esalta e potenzia.

Grande e sorprendente energia esplode e si irradia da ogni centro ad ogni periferia.

E’ sempre una sorpresa osservare i repentini cambiamenti del ricevente che spesso, al termine del trattamento Shiatsu, ci spiega che, ad un dato punto, non sapeva più in quanti fossimo a trattarlo e dove fossero esattamente posizionate le nostre mani. Questa condivisione ci conferma che la persona ha raggiunto uno stato di totale abbandono e rilassamento. Spesso l’Uke ci comunica che dopo il trattamento continua a sentire le nostre mani piacevolmente appoggiate a zone del suo corpo e che questa sensazione perdura anche alcune ore irradiando in lui un senso di calore e di quiete interiore, segno di quanto sia profondamente sinergico il trattamento Shiatsu a 4 mani, di quanta forza e radicamento esso possa protrarre nel tempo.